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Filippine: il revisionismo di Marcos jr

Ferdinando Marcos junior, figlio del defunto dittatore, ha vinto le elezioni nelle Filippine con il 90% delle preferenze. Fratel Simone Piccolo, saveriano, racconta di una campagna elettorale giocata sull’uso di fake news, che ha trasformato gli anni di dittatura in un tempo di grande crescita e modernizzazione. La Chiesa ha denunciato la riscrittura della storia.

Invece nei confronti del presidente uscente, Rodrigo Duterte, è stato aperto un procedimento per crimini contro l’umanità. Chiamato "l’Hitler delle Filippine" ha trasformato la sua lotta alla droga in una guerra ai poveri, spesso uccisi sulla base di prove inconsistenti.

Sta in:
Popoli e Missione Anno 2022 N. 6 P. 10-13