Con il Covid cresce la povertà

Se sul nascere dell'emergenza per la pandemia di Covid-19 la paura forte era quella della morte, oggi, a distanza di un anno, subentra un nuovo angosciante timore, quello della povertà estrema. Sono andati persi numerosi posti di lavoro e la disoccupazione lascia in condizione precarie e di indigenza sempre più persone, soprattutto giovani. A destare preoccupazione per il futuro è anche la lacuna educativa dovuta chiusura delle scuole. Queste situazioni interessano anche, nell'area dell'Asia – Pacifico, paesi come Giappone, Thailandia, Cina e Indonesia.