Donne in Thailandia. Tra uguaglianza e discriminazione

La Costituzione thailandese ha garantito alle donne l’uguaglianza formale nel 1997, ma la discriminazione è ancora una realtà nella limitata partecipazione alla vita pubblica, nel confinamento a ruoli domestici o discriminati nel mondo del lavoro, così come nello sfruttamento sessuale, soprattutto tra le fasce più povere, che è ampiamente tollerato. Tale discriminazione, avvallata anche dal confucianesimo e dai nuovi stereotipi moderni di bellezza esteriore e ricchezza che accantonano la reale emancipazione e crescita culturale, si traducono in una costante posizione sociale femminile di fragilità e ricattabilità.

BOX:

- Una discriminazione reale
- Aborto e maternità surrogata