In India la pelle prodotta per l'Europa calpesta i diritti umani e l'ambiente

Il 35% dell'export del Paese asiatico proviene dalle 449 concerie che operano nel bacino del Palar. Nello stato del Tamil Nadu, il fiume Palar è vitale per milioni di persone ma oggi è gravemente inquinato dalle concerie che riforniscono grandi marchi come Zara, Geox, H&M e Deichmann. La direttiva sulla due diligence resta solo sulla carta. "Gli audit sociali, progettati per valutare la conformità, si riducono spesso a semplici esercizi a crocette, sì o no". - attivista del Thendral movement