Vittoria delle opposizioni. E gli ambiziosi obiettivi di governo

Il Senegal - paese tra i più stabili tra quelli africani e unico a non aver subito nemmeno un golpe - ha superato anche la prova delle ultime elezioni presidenziali, che si preannunciava tutt'altro che facile per il sistema democratico. A uscirne vincitore è stato Bassirou Diomaye Faye. Il nuovo presidente è passato dal carcere (a causa di un post nel quale criticava l'operato di alcuni magistrati) alla carica in pochissimo tempo, senza altre esperienze politiche alle spalle. Faye, 44 anni, si presenta come il volto nuovo del suo Paese ma anche dell'Africa, pronto a prendersi indipendenza, responsabilità e distanze dalla pressione della Francia e dell'Occidente.