Primavera anticorruzione?

Il 14 gennaio 2024 dovrebbe insediarsi alla presidenza della Repubblica Bernardo Arevalo, dopo la vittoria alle elezioni politiche. La sua vittoria (e la sua corsa elettorale) è stata contestata e ostacolata dalle élites politiche tradizionali attraverso accuse di brogli e cavilli burocratici: questi tentativi di escludere Arevalo dalla possibile guida del paese sono il segno concreto del rifiuto della tradizionale classe dirigente, del settore militare ed economico di mettere in discussione il proprio potere. Specularmente, la vittoria di Arevalo (figlio di Juan José Arevalo, che fu il primo capo do Stato eletto democraticamente in Guatemala) testimonia il rifiuto della popolazione nei confronti di un sistema politico corrotto. Il governo di Arevalo (già denominato "della nuova primavera") dovrà affrontare pesanti sfide come quelle della povertà, delle accentuate disuguaglianze sociali (peraltro accentuate dal sistema produttivo vigente, incentrato sulle attività di estrazione) e dell'impatto ambientale.