Al vertice del "Gruppo dei 77" il Sud del mondo si prepara a sfidare il Nord

Primo di tre articoli accomunati dal tema del vertice del Gruppo dei 77, tenutosi a l'Avana e conclusosi lo scorso 16 settembre. Il Gruppo è il più grande raggruppamento intergovernativo (con 134 Stati dei Sud del mondo) ed è quindi percepito come un contrappeso ai gruppi di Paesi del Nord. L'articolo, nello specifico, si concentra sullo scenario internazionale, complicato per i Paesi in via di sviluppo tanto da ostacolarne la crescita. 

Gli altri articoli nello stesso numero firmati da Eletta Cucuzza: 

• Voci dal Sud del mondo: basta con l'asimmetria tra gli Stati, basta con il debito (pag. 11-12) L'articolo contiene alcuni brani estrapolati dai discorsi di due presidenti: quello cubano, Miguel Díaz Canel, e quello colombiano, Gustavo Petro; entrambi sono incentrati sulla strategia più efficace per liberare il Sud dall'egemonia del Nord. 
• Dichiarazione finale del "Gruppo del 77": solo la pari dignità salverà il mondo (pag. 12-13) La Dichiarazione conclusiva sul tema "Attuali sfide dello sviluppo: ruolo della scienza, della tecnologia e dell'innovazione" delinea la situazione di difficoltà che accomuna i Paesi membri. L'articolo ne cita i passaggi salienti.