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Torna all'elencoQuali alternative ai campi profughi?
Il numero di rifugiati e sfollati interni che trovano accoglienza in insediamenti informali nelle aree urbane dei Paesi di primo asilo, ha subito un forte incremento negli ultimi anni tanto che l'UNHCR ha approntato programmi di protezione sia all'interno dei tradizionali campi profughi che all'interno dei contesti urbani per integrare i rifugiati nel tessuto sociale della città. Se dal punto di vista giuridico la situazione è chiara, sul piano concreto persistono criticità che pongono i rifugiati in una situazione di maggiore vulnerabilità, negando loro un destino migliore a causa dell'ostracismo dei Paesi che li ospitano. Per far fronte a questa situazione gli attori umanitari devono migliorare le loro performance in contesto urbano e riadattare le strategie coinvolgendo le comunità locali. I rifugiati hanno soprattutto bisogno di autononia non solo di assistenza.
- Sta in:
- Aggiornamenti Sociali Anno 2022 N. 6-7 P. 395-401