Spoglio articolo
Torna all'elencoTaiwan lo stato che la Cina non vuole
Considerata una provincia ribelle dal governo di Pechino e sempre più marginalizzata internazionalmente, l'isola teme un'aggressione militare da parte della Cina. Divenuta oggi il primo produttore di microchip, a causa degli attriti con il governo cinese, il numero di Paesi con cui può intrattenere rapporti diplomatici si è ridotti a 14. L'ambiguità strategica degli Usa produce continue tensioni: l'auspicato accordo di libero scambio con Washington tarda ad arrivare e nel frattempo Cina comunista rimane ancora la prima destinazione dell'export taiwanese.
- Sta in:
- Mondo e Missione Anno 2022 N. febbraio P. 8-9