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Torna all'elencoLa crisi vaccinale palestinese
Le dinamiche del lungo conflitto israelo-palestinese si ripercuotono anche sulla politica sanitaria di Israele e sulla lotta alla pandemia Covid-19. La campagna vaccinale che ha interessato gli israeliani e i soli palstinesi di Gerusalemme est dotati dello status di residenti, ha sistematicamente escluso i palestinesi residenti a West Bank e a Gaza che rispondono alla giurisdizione dell'OLP (Organizzazione per la liberazione della Palestina) e dell'AP (Autorità palestinese). Nonostante i ripetuti richiami dell'ONU, Israele, appellandosi alla Convenzione di Oslo sull'autodeterminazione palestinese, rifiuta sistematicamente di vaccinare la popolazione palestinese. Per ovviare a questa situazione sono in arrivo vaccini mediante l'operazione Covax dell'OMS, ma potrebbero non bastare.
- Sta in:
- Solidarietà Internazionale Anno 2021 N. 2 P. 16-17