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Quando l'arte ripulisce il petrolio. La strategia di Shell e chi la contesta

Nei Paesi Bassi, la multinazionale dei combustibili fossili, Shell, legittima il proprio operato attraverso operazioni di artwashing al fine di presentarsi alla società come azienda generosamente interessata alla formazione e alla cultura. Questa operazione di pulizia sociale della propria immagine si realizza attraverso la collaborazione con importanti enti culturali ed è fortemente osteggiata da movimenti, come il collettivo Fossil Free Culture. Questo movimento, che attraverso azioni artistiche manifesta il proprio dissenso, ha ottenuto importanti risultati non solo nella città di Amsterdam ma in tutto il paese. 

Sta in:
Altreconomia Anno 2021 N. 233 P. 28-31