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L'economia globale nello stretto di Suez
Il 23 marzo 2021 la nave portacontainer Ever Given si è arenata nel canale di Suez causando gravi disagi al commercio navale mondiale. Lungo il canale di Suez, terminato nel 1869 e nazionalizzato dal presidente egiziano Gamal Abdel Nasser nel 1956, transita più del 10% del commercio marittimo globale e una percentuale simile di petrolio mondiale. L’incidente della nave Ever Given ha interrotto il trasporto di beni per 9,6 miliardi di dollari al giorno evidenziando la fragilità del sistema marittimo, essenziale per il funzionamento del commercio mondiale. Se da un lato il sistema commerciale globale consente l’approvvigionamento e la distribuzione delle merci in vaste aree del pianeta, dall’altra la lunga catena di distribuzione ha evidenziato alcune importanti falle dovute alla difficoltà create dal covid-19, al cambiamento climatico (incendi e ondate di gelo che hanno bloccato la produttività di alcune fabbriche) e alle problematiche politiche. Per il futuro bisognerebbe cercare di conciliare tre differenti esigenze come la salvaguardia del lavoro nei paesi di origine, la produzione di beni necessari, equipaggiamenti sanitari e vaccini all’interno del proprio paese e una più responsabile gestione della distribuzione da parte delle aziende, sostenendo i costi legati alle emissioni di anidride carbonica e al rispetto dei diritti dei lavoratori nelle aziende fornitrici.
- Sta in:
- Internazionale Anno 2021 N. 1403 P. 20-22
- Già pubblicato in:
- Financial Times (Regno Unito)