Perù. Fujimori, nuovo presidente?;
Al voto senza paura;
Il lusso di sopravvivere;
Elezioni in tempo di autoritarismo;
“Il popolo delle ombre”;
“Hanno vinto i trafficanti d’armi”;
Gli shuar, carne da cannone nel Condor;
“Fujimori ha fatto bene”;
“Mentre ci combattiamo, l’impero ci divora”

In Perù la popolazione si prepara ad andare alle urne per le elezioni generali che si terranno il 9 aprile: i candidati che si scontreranno per la carica di presidente saranno 14, ma solo due sono coloro che si contenderanno effettivamente la guida del paese: l’attuale presidente Alberto Fujimori, il favorito, e l’ex segretario generale dell’Onu, Javier Pérez de Cuéllar.
In “Al voto senza paura” si traccia un quadro sommario della situazione sociale e politica del Perù alla vigilia delle elzioni presidenziali e parlamentari.
In “Il lusso di sopravvivere” viene proposta un’intervista alla religiosa Anna Chiara Capretti: in Perù da 11 anni, collabora con il Movimento degli Adolescenti e dei Bambini Lavoratori Figli di Operai Cristiani.
In “Elezioni in tempo di autoritarismo” Eduardo Caceres, ricercatore dell’Associazione Pro Diritti Umani del Perù, sostiene che l’esercito peruviano abbia giocato un ruolo preponderante nella vita politica ed economica del paese.
Nel box “Il popolo delle ombre” si presenta il rapporto annuale stilato dal Coordinamento Nazionale per i Diritti Umani.
Nell’intervista a mons. Augusto Beuzaville, vescovo di Piura, contenuta in “Hanno vinto i trafficanti d’armi”, si approfondisce la questione del conflitto che vede contrapposto il Perù al confinante Ecuador.
La questione del conflitto Perù-Ecuador viene trattata anche in “Gli shuar, carne da cannone nel Condor”, occupandosi in particolare della situazione degli indigeni.
Nel box “Fujimori ha fatto bene” si propone l’intervista a Javier Pérez de Cuéllar.
Lo scrittore uruguaiano Eduardo Galeano, in “Mentre ci combattiamo, l’impero ci divora”, riflette sulla lunga serie di lotte intestine che hanno insanguinato l’America Latina