La terra delle mescolanze

Il censimento del 2010 condotto dall’Istituto brasiliano di geografia e statistica (Ibge) disegna l’immagine di una nazione multietnica dove convivono insieme bianchi, meticci, neri, asiatici, indios. I bianchi rimangono i più numerosi in assoluto, ma la somma dei neri e dei meticci supera di gran lunga quella dei discendenti europei. Governare questa varietà umana senza discriminazioni razziali ed economiche non è facile: il governo ha deciso di intraprendere la strada per cercare di spezzare il circolo vizioso che mantiene la popolazione nera all’ultimo gradino della scala sociale attraverso la formazione e la cultura.