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Il sostegno a distanza. Pilastro della cooperazione

“Un recente studio dell'Agenzia per il Terzo Settore rivela che sono oltre 2 milioni gli italiani coinvolti nel sostegno a distanza. Un moto istintivo come quello di andare in aiuto di un bambino genera, sommato a milioni di altri gesti simili, un movimento di risorse pari a cento milioni di euro all'anno: un quarto dell'intero ammontare annuo delle iniziative di solidarietà e cooperazione internazionale.
Questo è il quadro tratteggiato dalle fonti ufficiali, in realtà, la galassia del sostegno a distanza appare più complessa e variegata. Lo studio dell'Agenzia per il Terzo Settore, infatti, si riferisce a 111 organizzazioni no-pro fit italiane considerate più rappresentative, ma non tiene conto delle numerosissime realtà, spesso missionarie, che sono comunque attive nel sostegno a distanza. Secondo il Forum permanente del Sostegno a distanza (ForumSaD), infatti, le organizzazioni che si occupano di SaD sarebbero oltre 400 e raccoglierebbero circa 360 milioni di euro”.

- Una panoramica del SaD
- Come è cambiato il sostegno a distanza
- L’oggi: nuove consapevolezze
- I Missionari della Consolata e il SaD

Sta in:
Missioni Consolata Anno 2012 N. 6 P. 60-63