“Presto per SPOSARSI, presto per MORIRE”

Il matrimonio precoce è una violazione dei diritti umani. Eppure in diverse parti del mondo aver generato una bambina è un peso economico tale che darla in sposa il più presto possibile diventa l’unica soluzione. Un terzo delle spose bambine si concentra in India, nei villaggi dove viene trasgredita la legge che vieta di contrarre matrimonio prima dei 18 anni per le femmine (e 21 per i maschi). Ma la mentalità delle donne sta cambiando. Nel villaggio di Benisar, nel Rajasthan, donne di tutte le età hanno unito le loro forze per bandire dalla comunità i matrimoni infantili rivendicando il diritto allo studio e alla libera scelta.
Anche in Italia esiste il problema. Sono bambine figlie di immigrati che le riportano improvvisamente in patria per farle sposare e da quel momento non fanno più ritorno in Italia. Circa duemila ogni anno.
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