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Raramente l’equità e la giustizia prevalgono sugli interessi costituiti

Secondo l’economista Bruno Amoroso la crisi che stiamo vivendo attualmente è una crisi economica e sociale provocata dal successo della nuova struttura del processo di accumulazione capitalistico, che ha avuto inizio a partire dagli anni Settanta con la globalizzazione. La crisi in corso non ha nulla di ciclico, come invece nelle crisi economiche del capitalismo industriale, e troverà il suo punto di approdo in un potere assoluto coincidente con l’impoverimento di gran parte dei cittadini. Per questo l’uscita dagli effetti della crisi può avvenire solo con l’uscita dal capitalismo che oggi è quello della speculazione finanziaria.

Sta in:
In dialogo. Notiziario della Rete Radié Resch Anno 2013 N. 101 P. 93-96