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Brasile, “da ora in poi, non un disoccupato in più”

Stedile, fondatore del movimento Sem Terra e membro di Fronte Brasile Popolare, afferma che il 2015 è stato un anno perso per i lavoratori brasiliani. L’economia del paese vive una grave crisi come risultato della sua dipendenza dal capitalismo internazionale e del sistema di controllo egemonico delle banche.
I movimenti popolari sostengono la necessità di una riforma politica profonda che restituisca al popolo il diritto di scegliere.

Sta in:
In dialogo. Notiziario della Rete Radié Resch Anno 2016 N. 111 P. 83-90