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Il Regno

Bambine come armi

Bambini fatti esplodere nella capitale dello stato del Borno, nel nord est della Nigeria, roccaforte di Boko Haram. L’Unicef afferma che si tratta di un fenomeno sistematico e non di sporadici episodi di follia.
“Missing childhood” è il rapporto del 16 aprile 2016 che presenta in proposito dati agghiaccianti: un quinto degli attentati suicidi nella regione sono stati provocati nel 2015 dall’ esplosioni di minori imbottiti di esplosivo. Di questi, il 75% sono bambine e adolescenti rapite da scuola, ridotte schiave e obbligate a farsi esplodere.

Sta in:
Il Regno Anno 2016 N. 8 P. 239