Le elezioni in India, un futuro diviso, fra nazionalismo indù e democrazia

In corso da oltre un mese in India il voto più imponente che il mondo abbia mai visto (814 milioni di elettori registrati). Sono anche le elezioni più combattute: da una parte il Congress, partito laico e democratico, dall’altra il Bjp, partito ultranazionalista indù, oltre a tanti piccoli partiti ragionaliIn tanti vedono nel suo leader, Modi, un pericolo. L’articolo riporta la lettera che il vescovo di Mumbai, card. O. Gracias, ha scritto qualche giorno prima del voto per accompagnare la giornata di preghiera e digiuno per “spingere la nazione ad eleggere un buon governo”