Spoglio articolo
Torna all'elencoL’esternalizzazione del diritto di asilo
L’accordo tra Unione europea e Turchia sui migranti è di fatto finalizzato al controllo delle frontiere. Nessun dubbio che la Turchia, che ospita già quasi tre milioni di rifugiati siriani, abbia bisogno di un aiuto economico, tuttavia nell’accordo finanziario con l’Unione europea la preoccupazione principale non sono le condizioni dei profughi, ma il controllo delle frontiere.
E mentre il governo keniota cita la politica europea per giustificare la decisione di chiudere il più grande campo profughi del mondo, “Medici senza Frontiere” decide di rinunciare ai fondi dell’Unione europea.
- Sta in:
- Altreconomia Anno 2016 N. 185 P. 21