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Zimbabwe addio. Reportage dall’orlo del baratro

Uno spaccato della drammatica situazione che lo Zimbabwe sta attraversando ormai da anni. Economia: inflazione a livelli stratosferici, svalutazione della moneta, 90% della popolazione disoccupata, negozi senza merci: Agricoltura: dopo la confisca delle fattorie ai proprietari bianchi nel 1980 le tenute sono state donate ai fedelissimi del pres. Mugabe con risultati disastrosi, oggi i cereali devono essere importati dal Malawi, paese poverissimo. Popolazione: il 50% è malnutrita; l’assistenza sanitaria è allo sfascio per mancanza di medicinali o corrente elettrica. Situazione politica estremamente critica; durante le elezioni farsa ci sono state violenze, stupri e uccisioni da parte dei sostenitori di Mugabe, che risulta eletto con l’85% delle preferenze. Proteste internazionali, sanzioni da parte dell’Onu e dell’UE contro il governo. Summit dell’Unione Africana per per cercare una mediazione tra governo e opposizione.

Sta in:
Africa. Rivista mensile dei Padri Bianchi Anno 2008 N. 5 P. 8-11