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Un atto illegittimo che viola i diritti dei migranti: voci contro l’accordo Italia-Sudan

L’accordo siglato dal capo della polizia italiana, Franco Gabrielli, e dal generale sudanese Hashim Osman Al Hussein prevede la collaborazione nella lotta al crimine organizzato e al traffico di esseri umani.
Tuttavia il direttore di Amnesty Italia, Gianni Ruffini, afferma che l’accordo non serve a tutelare i diritti dei migranti sudanesi. Non solo, è contro ogni diritto stringere un patto con un paese governato da un dittatore criminale.
Intanto l’Italia, stando all’accordo, deve versare nelle casse del dittatore 175 milioni di euro per frenare le migrazioni di rifugiati siriani in Europa.

Sta in:
Adista Anno 2016 N. 6337 P. 11-12