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Sorella acqua, fratello euro: il senato approva la privatizzazione dei servizi idrici

Il processo di privatizzazione dei servizi pubblici locali subisce un ‘ulteriore accelerazione con la conversione in legge da parte del Senato del decreto legge 135/90. Con la privatizzazione viene tolto alle istituzioni pubbliche il pieno controllo nella gestione di una delle risorse fondamentali per la vita cedendolo ad enti privati capaci solo di ragionare in termini di profitto immediato. Durissime le reazioni dei movimenti impegnati da anni per il riconoscimento e la tutela dell’acqua come “bene comune” sottratto alle logiche di mercato.

Sta in:
Adista Anno 2009 N. 6025 P. 6-7