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Diritti in fondo al mare. Tra vangelo e real politik, la Chiesa di fronte alla tragedia del canale di Sicilia

78 migranti, quasi tutti eritrei, per 21 giorni alla deriva nel canale di Sicilia su un gommone, resta “invisibile” alle autorità libiche, maltesi, e italiane. Solo 5 i superstiti. I 5 naufraghi sono stati iscritti nel registro degli indagati per il “nuovo” reato di immigrazione clandestina. Posizione della Chiesa nei confronti della politica migratoria.

Sta in:
Adista Anno 2009 N. 6014 P. 2-3