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Se la lotta per la terra è un crimine. In Brasile è ancora il latifondo a dettare legge

È in corso un ulteriore tentativo di trasformare il Movimento sociale brasiliano dei Senza Terra in nemico pubblico con la creazione di una nuova Commissione parlamentare di inchiesta sul Mst. L’offensiva punta a deligittimare il movimento agli occhi della opinione pubblica, presentandolo come una forza violenta e corrotta. Mentre nel paese il 2% dei proprietari possiede il 48% delle terre coltivabili.

Sta in:
Adista Anno 2009 N. 6025 (suppl. al) P. 11-12