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Per una Dichiarazione universale del Bene comune dell’Umanità;
Se l’investitore vale più del cittadino

Proposta di un prete belga per la difesa dei beni, poggiata su quattro pilastri: uso sostenibile e responsabile delle risorse naturali, priorità del valore d’uso su quello di scambio, democrazia partecipata e multiculturalità; il caso acqua in Italia: rischio privatizzazione.

Cfr. Valori n.69/2009 (maggio) pag. 56-61: “Di cosa è fatta l’acqua!” (C. Artoni); “Una diga contro la civiltà” (C.A.); “Le sottili strategie delle signore dell’acqua” (E. Isonio); “Italia: le corporation non moriranno di sete” (M. Cavallito).

Sta in:
Adista Anno 2009 N. 6002 (suppl. al) P. 11-15