- Titolo:
- Antiphonarium proprium de sanctis (da ss. Giovanni e Paolo a S. Cecilia)
- Tipologia:
- manoscritto
- Data:
- sec. XV, seconda metà
- Supporto:
- membranaceo
- Legatura:
- in cuoio su assi, di restauro, con parziale reimpiego della coperta in cuoio impresso a secco, delle borchie, bindelle in metallo con puntali e tenoni; sul piatto anteriore lettera G in metallo.
- Lingua:
- latino
- Descrizione:
- ff. I, 122, I'; numerazione antica in numeri romani; 1-6(10), 7(14), 8-10(10), 11(6), 12(12); richiami; inizio fascicolo lato carne; 529 × 392 = 26 [418] 85 × 37 [286] 69; rr. 16 / ll. 8 - tetr. 8; rigatura a colore; notazione musicale quadrata in nero su tetragramma rosso. Iniziale figurata (f. 66v), di epoca moderna); iniziali filigranate in rosso e azzurro toccate in giallo; iniziali ornate di penna; iniziali semplici in rosso e azzurro (ff. 111r-122v); titoli in rosso; spazi riservati.
- Storia:
- La datazione di questo Corale, come degli altri appartenenti al Capitolo, è assai controversa. Per allestimento sembra databile alla seconda metà del sec. XV, mentre gli storici della liturgia preferiscono indicare gli inizi del secolo come data di composizione. La decorazione eseguita successivamente e gli inserti posteriori non aiutano a chiarire la questione. Il codice appartiene al Capitolo del Duomo di Trento fin dal sec. XV, ed è attestato nella Biblioteca capitolare dal sec. XVIII. Nel 1908 fu collocato nel Museo Diocesano Tridentino, dove restò fino alla prima Guerra mondiale. Vecchia segnatura: Museo 28
- Segnatura:
- Trento, Archivio diocesano tridentino, Biblioteca capitolare, Corale G
- Bibliografia:
- I manoscritti medievali della provincia di Trento, a cura di A. Paolini, con la collaborazione di M. Bernasconi, L. Granata, Trento, Provincia autonoma di Trento, Firenze, Edizioni del Galluzzo, 2010