Il limbo dei feriti evacuati da Gaza. Senza documenti e accoglienza

Dopo la presa israeliana del valico di Rafah, il 90% delle richieste di uscita dei bambini è stato respinto. Continua il viaggio tra i palestinesi portate in Italia. Al di là della retorica "umanitaria", molte di loro si ritrovano di fatto intrappolate. In assenza di alternative, decine di palestinesi hanno dovuto presentare domanda di asilo, pur senza alcuna intenzione di rimanere oltre il tempo necessario alle cure. L'esclusione dal circuito dell'accoglienza comporta gravi difficoltà, come l'impossibilità di accedere alla residenza e ai servizi essenziali. A colmare il vuoto lasciato dalle istituzioni sono ancora una volta le reti di volontari.