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La povertà e l'instabilità politica che affliggono il Sud Sudan non sono un destino, ma una scelta. Lo dimostra l'ultima occasione mancata a Juba: le prime elezioni che si sarebbero dovute tenere lo scorso mese posticipate al 2026. Un "equilibrio della crisi' tale solo per i potenti. La popolazione annaspa fra miseria e violenze intercomunitarie, peggiorate dalla crisi climatica e dal conflitto in Sudan.

- "Lo stato più giovane al mondo. Le ragioni della crisi" (pp. 38-41)

- "Situazione politica. Giù la maschera" (pp. 42-45)

- "Da Khartoum a Juba. L'onda d'urto della guerra" (pp. 46-48)

- "Gli effetti della crisi climatica. La pace con l'acqua alla gola" (pp. 49-51)

- "Situazione economica. Stato di povertà" (pp. 52-53)

- "La Chiesa. Un ruolo da protagonista" (pp. 54-55)

   Box: "Mons. Christian Carlassare. Vescovo a Bentiu"

Sta in:
Nigrizia Anno 2025 N. 1 P. 36-55