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Torna all'elencoGli ultimi sherpa
<<Gli scalatori che accompagnano i turisti sull'Everest sono ben pagati per gli standard nepalesi. Ma è un lavoro troppo duro, rischioso e poco attraente per i giovani>>. Inoltre, il cambiamento climatico minaccia il sustentamento degli sherpa e il numero delle guide alpine è diminuito: "il futuro dell'alpinismo in Nepal è a rischio". Maya a 21 anni diventò una guida, con la convinzione di guadagnare abbastanza per sfuggire alla povertà che spesso affligge le comunità montane. Dopo aver partorito, voleva tornare a scalare il K2: "una montagna selvatica che cerca di ucciderti", remota ed insidiosa. Avendo guidato scalatori sull'Himalaya e scalato diverse volte l'Everest, è oggi la presidente di un'associazione che lotta per una retribuzione migliore e un sistema di governo del settore turistico più solido. Sono numerose proteste e scioperi ai campi base a causa del malconento per le paghe e le condizioni di lavoro degli sherpa, che in più vengono spesso svalutati dai mezzi di informazione occidentali. "Il governo si arricchisce con le montagne. Perchè non pensa alle persone che ci lavorano?"
- Sta in:
- Internazionale Anno 2024 N. 1580 P. 52-55
- Già pubblicato in:
- 1843 Magazine (Regno Unito)