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Torna all'elenco"Le dannate del mare", per un altro sguardo sulle migrazioni femminili
Camille Schmoll, direttrice all'École delhautes études en sciences sociales (Ehess) di Parigi, invita a guardare e a considerare le migrazioni con gli occhi delle "dannate del mare". Nel suo recente saggio (Le dannate del mare. Donne e frontiere del Mediterraneo) si è messa in ascolto di centinaia di donne nelle strutture di accoglienza e di detenzione in Italia e a Malta. Mira ad abbattere gli stereotipi di genere e a riscrivere la storia delle migrazioni femminili.
- Sta in:
- Altreconomia Anno 2024 N. 270 P. 66-67