Nel Darfur Occidentale si teme la pulizia etnica

All'inizio di novembre il gruppo armato sudanese delle Forze di supporto rapido (RSF), guidato dal generale Mohamed Hamdan Dagalo (detto Hemetti) ha commesso quello che potrebbe essere il peggior massacro dall'inizio della guerra (iniziata il 15 aprile 2023). Testimoni raccontano che le milizie sono entrate in ogni casa, in cerca degli uomini per poi uccidere tutti quelli che trovavano: si parla di genocidio e di pulizia etnica; le organizzazioni locali contano intanto 1.300 morti, duemila feriti e ancora centinaia di dispersi.