L'algoritmo razzista

Con l'approvazione del Regolamento sull'intelligenza artificiale (AI Act) da parte del Parlamento Europeo, si introducono restrizioni nell'uso dell'AI al fine garantire maggiore sicurezza soprattutto nell'ambito della protezione della privacy. Non di meno, per sostenere uno sviluppo e un impiego corretto ed etico di queste tecnologie in ragione del loro utilizzo nell'ambito dell'immigrazione e nei settori di polizia i quali possono portare al rischio di derive sicuritarie (alcune leggi sono già state approvate, ad esempio, in Francia in vista dei Giochi Olimpici del 2024). L'articolo propone una riflessione su questo tema e riporta in merito le parole pronunciate da Brando Bonifedi (deputato italiano a Bruxelles che ha promosso il testo di legge) e di Guido Scorza (avvocato e membro dell'autorità italiana Garante della privacy).