Il ritorno alla terra dei giovani palestinesi. Una forma di resistenza

L'articolo racconta la storia di vita e il progetto di Mohamad, di suo padre e del suo amico Oday: con il Centro culturale Al-Shmoh promuovono da anni la resistenza nonviolenta attraverso la coltivazione della terra. Il loro attivismo ecologico aiuta a far fronte all'occupazione, a ridurre l'impatto ambientale e, da ultimo, a rafforzare l'economia palestinese (che si fonda principalmente sull'agricoltura biologica a piccola scala). Il loro obiettivo è di garantire il diritto alla salute, all'informazione, rinvigorire le attività creative e, soprattutto, promuovere la relazione con la terra, che per il popolo palestinese è un elemento vitale.