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La vita dei rifugiati in Turchia attraverso lo sguardo dei bambini

Il fotagrafo Serbest Salih, grazie al progetto "Sirkhane darkroom" offre ai piccoli abitanti del distretto di Mardin al confine tra Turchia e Siria, la possibilità di esprimersi attraverso l'uso della macchina fotografica. Il progetto che coinvolge bambini appartenti a comunità miste, profughi e residenti, permette di dare loro voce, di osservare il mondo dal loro punto di vista evitando che gli adulti rubino loro la parola.

Gli scatti sono raccolti nel volume "I saw the air fly" pubblicato nel 2021. 

Sta in:
Altreconomia Anno 2022 N. 247 P. 40-44