Spoglio articolo

Torna all'elenco
popoli_e_missione

Liberiamo l'acqua dalla borsa

Il 7 dicembre 2020 la società finanziaria Cme Group ha lanciato in Borsa il primo future, un contratto di acquisto di quote di acqua. Sottoporre l'acqua alla speculazione finanziaria significa gettare le basi per permettere a poche grandi società di controllare le risorse idriche e aprire scenari che porteranno all'emarginazione di territori, popolazioni e imprese agricole, aggravando la crisi globale ecosistemica, climatica, economicca e sociale. La Campagna "Liberiamo l'acqua dalla borsa" lanciata da Agorà degli Abitanti della Terra propone valide alternative.

Sta in:
Popoli e Missione Anno 2022 N. 3 P. 22-25