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Torna all'elencoAbbiamo avvelenato il pianeta
Nel 2021 le Nazioni Unite hanno fissato nuovamente come priorità il problema dell'inquinamento del pianeta in quando dal secondo conflitto mondiale l'immissione nell'ambiente di inquinanti, come le sostanze chimiche di sintesi e i loro sottoprodotti, è cresciuta esponenzialmente. Le sostanze chimiche sono ormai penetrate negli ecosistemi di tutto il mondo, non si riesce tuttavia a stimare l'esatta entità di materiale tossico immesso e i danni a lungo termine che possono causare. C'è il serio rischio di arrivare ad un punto di non ritorno. Cambiamenti climatici, perdita di natura e biodiversità, sono strattamente legati e devono essere affrontati insieme. Per arrivare all'ambito progetto 2030 "Transition 0 pollution" bisogna creare un'economia chimica circolare in cui tutto ciò che usiamo diventi innocuo, tracciabile e riutilizzabile e ripensare dalle basi i nostri sistemi economici ed industriali.
Nel box: Pericoli conosciuti. Amianto, metalli pesanti, pesticidi, Cfc, interferenti endrocrini, prodotti farmaceutici
- Sta in:
- Internazionale Anno 2022 N. 1447 P. 54-59
- Già pubblicato in:
- New Scientist (Regno Unito)