Abimael Guzmán l'intellettuale del terrore

L'11 settembre del 2021 è morto Abimael Guzmán, il leader intellettuale del gruppo armato Sandero luminoso che ha terrorizzato il Perù con attentati mirati, seminando il panico e uccidendo più di tremila persone. Il leader individuava focolai di malcontento popolare, pianificava le campagne per conquistare gli scontenti eliminando sindaci e autoritò locali, riuscendo cosi a controllare in poco tempo un terzo del territorio nazioanale. L'obiettivo strategico era far esplodere lo stato peruviano ad ogni costo, non considerando la mole di sofferenza che provocava ai contadini che diceva di voler difendere. L'arresto Guzmán nel 1992 non fu solo la caduta di un leader ma l'abbandono delle sue basi rurali, contadini e nativi ormai stanchi dell'abuso di violenza estrema del gruppo terroristico.