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Torna all'elencoDa "Maisha Magumu" a "Maisha Mazuri"
Dal 1971 in Kenya, monsignor Ambrogio Ravasi, prima insegnante e cappellano e poi vescovo, riposerà il suo sonno eterno proprio in questa terra tanto amata, nel santuario della Consolata consolatrice che egli stesso aveva fatto costruire sui monti di Marsabit. Lo ricorda con parole di affetto e di stima Giuseppe Inverardi, facendo memoria della sua vita dedita al servizio missionario, continuamente impegnata a fianco degli ultimi con osservazione lungimirante e preghiera intensa. La sua luce non si spegne sulla chiesa del Marsabit che sarà accompagnata dalla sua testimonianza e dalla sua intercessione.
- Sta in:
- Missioni Consolata Anno 2021 N. 1-2 P. 28-31