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Il pacifista che sfida i mercanti di armi

Intervista a Jürgen Grässlin sul suo ultimo libro “Netzwerk des Todes” (Rete della morte).
“Le violazioni dei trattati sono la regola, chi semina armi raccoglierà profughi”.
L’Italia, insieme alla Germania e agli Stati Uniti, è responsabile del 40 per cento del commercio-traffico di armi leggere nel mondo.

Sta in:
Solidarietà Internazionale Anno 2016 N. 5 P. 17-18