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Torna all'elencoCosta Rica. Madre Terra
Viene proposta la lettera pastorale prodotta dai vescovi riuniti alla Conferenza Episcopale del Costa Rica, in difesa dei popoli indigeni e della loro cultura.
La lettera si articola in tre parti:
- “La voce che chiama nel deserto”: si analizza la situazione dei contadini toccando gli aspetti economici (terra e produzione, aiuto economico, progetti di miniere e dighe nelle riserve), gli aspetti politici e gli aspetti sociali (abitazione, salute, educazione, alimentazione, famiglia, cultura e religione, narcotraffico, turismo, diritti umani);
- “E Dio ci ha dato la terra”: si mettono in evidenza i diritti dei contadini e degli indigeni sulla terra, un valore fondamentale nell’identità culturale di questi popoli;
- “La parola si fa vita...”: si individuano i doveri dello stato e delle istituzioni, i doveri della Chiesa e i doveri di contadini e indigeni
La lettera si articola in tre parti:
- “La voce che chiama nel deserto”: si analizza la situazione dei contadini toccando gli aspetti economici (terra e produzione, aiuto economico, progetti di miniere e dighe nelle riserve), gli aspetti politici e gli aspetti sociali (abitazione, salute, educazione, alimentazione, famiglia, cultura e religione, narcotraffico, turismo, diritti umani);
- “E Dio ci ha dato la terra”: si mettono in evidenza i diritti dei contadini e degli indigeni sulla terra, un valore fondamentale nell’identità culturale di questi popoli;
- “La parola si fa vita...”: si individuano i doveri dello stato e delle istituzioni, i doveri della Chiesa e i doveri di contadini e indigeni
- Sta in:
- SIAL Anno 1995 N. 1 P. 16/27
- Thesaurus:
- chiesa cattolica, pastorale, popoli indigeni, economia, società, politica, Costa Rica, America centrale