L’onda lunga dell’indignazione

Partita dal Nord Africa all’inizio del 2011, una contaminazione “virtuosa” di “indignados” ha raggiunto New York, Israele, Spagna... Un vento che soffia sulle democrazie in disfacimento, aggredisce un modello neo-liberista in crisi esistenziale e si confronta senza mediazioni di sorta con il mercato. Al di fuori della politica.