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In Eritrea, la feroce dittatura del presidente Isaias Afwerki sta minando la cultura, le famiglie, i valori e l’autostima di ogni eritreo. I partiti di opposizione sono vietati e chiunque osi sfidare il potere viene incarcerato senza processo e spesso in condizioni estreme. In un paese nel quale è stata smantellata l’economia, dove sono state minate l’educazione e la cultura e nel quale ogni individuo è reso schiavo dal sistema, molti sono coloro che cercano di salvare la pelle attraversando, da profugo, il Meditterraneo
- Sta in:
- Nigrizia Anno 2013 N. 11 P. 30-31
- Thesaurus:
- governo autoritario, dittatura, emigrazione, rifugiati, Eritrea, Africa