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Dossier speciale: la regione dei Grandi Laghi, e in particolare la RD Congo, è ricca di tante materie prime e “ciò è l’origine dei suoi guai”. Le multinazionali e le grandi potenze guardano allo sfruttamento di queste risorse, condizionando le vicende politiche di questi paesi e ottenendone dei vantaggi. La realizzazione di una grande area di mercato comune potrebbe essere una soluzione interessante
- I progetti delle grandi potenze sulla regione.
- Difficile processare i mandanti: Rapporto Mapping un anno dopo.
- Cronologia: dal 1885 al 2010.
- Congo RD. Democrazia cammino irrinunciabile (gli ultimi 5 anni hanno mostrato alla popolazione che la morsa della guerra s’allontana in molte parti del paese, che qualche segno e sforzo di ripresa c’è, ma che il cammino verso la democrazia reale è ancora lungo)
- Elezioni, tutto come previsto (restano fortissimi dubbi sulla regolarità delle elezioni)
- La resistenza non violenta.
- Burundi, una stabilità malferma (sembrava una storia lasciata finalmente alle spalle, dopo 13 anni di guerra civile 1993-2006 invece anche in Burundi la malferma stabilità è di nuovo a rischio e nuove ribellioni hanno da poco alzato la testa).
- Ruanda, il paese hub dell’area. Intervista Daniele Gianotti (situazione politico-sociale, importanza della riconciliazione, ruolo destabilizzante del conflitto tra hutu e tutsi, quali le possibilità dell’opposizione di portare un cambiamento politico)
- Uganda ambizioni da potenza regionale (gli Usa inviano militari per supportare la lotta al LRA, la situazione interna del paese)


Sta in:
Missione Oggi Anno 2012 N. 1 P. 17-32