Vogliono la scuola per non sentirsi inutili

“L’accoglienza dei minori non accompagnati è problematica di per sé. Ma ancora più complicato è fornire un’istruzione a causa del numero di arrivi, dell’età sempre più bassa dei ragazzi, di ostacoli organizzativi. Loro però sono certi: studiare vuol dire futuro...” Nei centri di accoglienza i ragazzi passano le giornate facendo nulla. Necessario rispettare il diritto all’istruzione che può dare loro un futuro e che loro desiderano. Alto comunque il rischio di dispersione scolastica.
Box:
- Storie: Golap ce l’ha fatta. E non solo lui. In tanti bussano a tutta Europa.