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L’asilo dopo gli sbarchi si torni al binario unico;
In Europa il 2% dei fuggitivi, a quando la protezione comune?;
L’Unione senza norme comuni sacrifica il destino di chi fugge;
Sequestrati e torturati nel Sinai: “Europa, combatti i trafficanti!”

L’emergenza degli arrivi dal Nord Africa ha imposto prassi confuse anche in materia di accoglienza dei richiedenti asilo.
L’Italia ha ricevuto una quota irrisoria di chi ha dovuto abbandonare la Libia a causa della guerra: l’Unione Europea punti ad armonizzare le politiche per i rifugiati.
Il prof. V. Paleologo: “L’UE non armonizza le leggi sui migranti e asilo. Così avalla il ricorso ad accordi bilaterali irrispettosi dei diritti umani”.
Da 15 mesi molti africani, in fuga da regimi e violenze del Corno d’Africa, finiscono ostaggi di bande di beduini nel Sinai egiziano. Ma si fa poco per stroncarlo.

Sta in:
Italia Caritas Anno 2011 N. 5 P. 26-33