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Torna all'elencoIl golpe silenzioso;
Un ritorno al passato per l’America Latina
Alla vigilia del voto sulla riforma costituzionale voluto dal presidente Zelaya per permettere un secondo mandato, lo stesso viene arrestato: si tratta di un golpe dell’esercito, del Parlamento e della Corte costituzionale; il colpo di stato è una reazione delle élite conservatrici ai tentativi di riforma, oltre che una sfida all’influenza di Chàvez sulla regione.
Cfr. Internazionale n.803/2009 (10-16 luglio) pag.84-85: “La crisi in Honduras verso una svolta” M. Lisman, The guardian, G.B.) e “Il momento di Obama” (J. Cockcroft, La jornada, Messico).
Cfr. Adista notizie n.76/2009 (11 luglio) pag.12: “Golpe in Honduras: la Chiesa non ha niente da dire”.
- Sta in:
- Internazionale Anno 2009 N. 802 P. 16-17
- Già pubblicato in:
- El Paìs (Spagna) - The Guardian (Regno Unito)
- Thesaurus:
- democrazia, politica interna, elezioni, Honduras, America centrale, America latina