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Il Regno

Mare assassinato

Una catastrofe ambientale ha colpito l’isola di Chiloé, a sud del Cile, la più grande dell’arcipelago, e gran parte della regione di Los Lagos. Il governo ha decretato lo stato di calamità naturale per l’ecatombe di pesci e crostacei e l’impossibilità di raccogliere i molluschi, divenuti tossici. Un danno irreparabile non solo ambientale, ma anche economico per una vasta area che vive di turismo e di pesca; ennesimo effetto di un modello di sviluppo finalizzato esclusivamente al profitto ad ogni costo.

Sta in:
Il Regno Anno 2016 N. 8 P. 235